Karl Pearson
Si dice che Karl Pearson (1857-1936), inglese di nascita, abbia cambiato l'iniziale del suo nome da C a K in omaggio a Karl Marx. In effetti, egli era persona di idee ben radicate, decisamente "di sinistra" in campo politico, religioso e sociale. Fu anche femminista convinto.
Il suo atteggiamento poco convenzionale non gli impedí una brillante carriera nelle istituzioni accademiche del tempo. Probabilmente, come afferma G. Kennedy (Invitation to statistics, 1983) le sue idee ebbero un trattamento pragmatico tipicamente inglese: ciò che non può essere perdonato, viene semplicemente dimenticato.
Fra gli innumerevoli lavori pubblicati da Pearson, hanno assunto una grande importanza, per lo sviluppo delle scienze mediche e biologiche, quelli riguardanti una famiglia di curve utili per descrivere dati biologici che non seguono una distribuzione normale. Nel 1900 egli inventó il metodo del chi-quadrato, che rappresenta la più antica procedura inferenziale tuttora in uso.

William S. Gosset
Chi potrebbe immaginare che il test "t di Student" sia legato alla storia della Guinness, la celebra Casa irlandese produttrice di birra?
William S. Gosset (1876-1937), dopo alcuni anni di "apprendistato", nel 1907 venne promosso capo del reparto sperimentale della Guinness. Già da tempo egli era coinvolto in esperimenti e nei procedimenti statistici per l'interpretazione dei dati ottenuti. In particolare, si voleva conoscere quali fossero le migliori varietà di orzo e di luppolo, quali i migliori metodi di coltivazione, essiccamento, conservazione ecc. Naturalmente al lavoro sperimentale "in campo" (anche in senso proprio!) dovevano seguire procedimenti standardizzati da utilizzare per una corretta e affidabile interpretazione dei risultati. Il test t venne sviluppato proprio per identificare la migliore varietà di orzo da utilizzare per la produzione della "stout", la famosa birra scura.
Si dice che Mr. Guinness abbia consentito la pubblicazione dei lavori di Gosset, ma soltanto in forma anomina. Gosset scelse di utilizzare lo pseudonimo "A Student of Statistics", e in suo onore il test t viene appunto detto anche t di Student.